Operazione in uscita di grande prestigio, quella finalizzata nella giornata di ieri dalla Vastese, che ha trovato l’accordo con il Cagliari per la cessione a titolo definitivo del talentuoso centrocampista classe 2003, Nicolò Cavuoti.
Nato a Vasto e cresciuto nel Settore Giovanile biancorosso, Cavuoti ha messo in mostra tutto il suo potenziale nella prima parte della Stagione in corso, in cui, agli ordini del tecnico Marco Amelia, appena avvicendato dalla Società con Massimo Silva, ha messo insieme ben diciotto presenze ufficiali.
Il tutto, nel contesto di un’operazione che è stata accolta con enorme entusiasmo da tutto l’ambiente vastese, anche in virtù del fatto che Cavuoti sia il secondo elemento proveniente dalle Giovanili biancorosse ad arrivare direttamente in Serie A, dopo l’indimenticato Mario Lemme, che nel 1991 passo dalla Vastese di C2 al Cesena militante proprio nella nostra massima Serie.
“E’ una grande soddisfazione, per la nostra Società, dare un annuncio del genere – si legge sui Canali Comunicativi del Club abruzzese – Nicolò, cresciuto nella Virtus Vasto, Società di Calcio Giovanile con la quale è operativo il progetto di collaborazione Vastese Virtus, si è messo in evidenza in questi mesi di esperienza in biancorosso, collezionando già 18 presenze in Serie D, buona parte delle quali da titolare. Una crescita esponenziale la sua e ora, c’è la grande opportunità di poter spiccare il volo. La Società tutta, con in testa i Presidenti Franco Bolami e Pietro Scafetta, formulano al ragazzo i più sinceri auguri per un prosieguo di carriera calcistica e di percorso personale radiosi, mantenendo sempre vivo il legame con le realtà che l’hanno lanciato.
In bocca al lupo di cuore, Nicolò, da tutto il gruppo biancorosso!”.
Anche Patron Franco Bolami si è espresso riguardo a questo, per certi versi storico, trasferimento: “A distanza di trent’anni dopo Mario Lemme, un giocatore vastese passa ad un Club di Serie A. C’è orgoglio e soddisfazione in tutti noi. Questo è un giorno importante per la Vastese e per tutto il movimento calcistico locale. Un risultato che dà ulteriore forza al nostro progetto, che è anche e soprattutto teso alla crescita ed alla valorizzazione dei nostri ragazzi”.